Social Music Marketing

Playlist Spotify – editoriali contro algoritmiche: and the winner is…

C’è sempre stata una sorta di sfida tra il puro calcolo matematico e le scelte umane, tra l’algoritmo e l’editoriale, duopolio che ha permesso a Spotify di diventare il DSP più importante di tutti.

Adesso però dimentichiamo di essere utenti e diventiamo musicisti per capire a cosa puntare: macchina o essere umano?

Questa volta la risposta arriva da uno studio francese dei ragazzi di Your Music Marketing nel quale hanno scelto Spotify (che ad oggi a livello globale rappresenta il 31% del mercato) e il ruolo delle playlist attraverso 25.3 miliardi di stream suddivisi tra differenti status: Artisti Emergenti, Artisti in crescita, Artisti Stabili, Star.

I generi sono Pop, Rap, Electro e Afropop, genere molto popolare in Francia a prossimo a diventare The Next Big Music Genre (secondo Spotify e l’industria discografica, ma vedrete che non sarà così facile dominare il mercato nei prossimi anni).

Partiamo dal primo dato interessante: la maggior parte degli utenti ascolta musica scegliendo in maniera diretta, quello che viene chiamato Active Listening

This type of listening includes all streams made by listeners intentionally.

La cosa più strana è che questa fetta rappresenta solo il 33% del pubblico, ma genera il 60% degli stream e l’80% delle vendite  di merchandising.

L’altro pubblico, quello del Programmed Listening, è così descritto:

This type of listening focuses on streams made exclusively from programmed sources such as editorial playlists, algorithmic playlists, autoplay, or playlists from other users

Ma pur essendo più ‘popoloso’ genera meno stream.

Ma veniamo al nostro focus: Algoritmiche contro Editoriali

In questo grafico vediamo il ruolo che hanno le diverse playlist per i diversi status artistici, ma anche quanto è più importante l’algoritmica rispetto all’editoriale, e questo va a rompere un concetto sociale che sembrava granitico, ossia l’importanza delle editoriali, che in questo studio vengono ridimensionate (ma che rimangono sempre fondamentali dal punto di vista comunicativo).

Per un artista emergente l’automazione dell’ascolto è la principale risorsa di stream e anche il modo principale attraverso il quale può farsi conoscere.

E se dovessimo fare una classifica generale per importanza verrebbe fuori che…:

Le playlist Radio, ossia basate su un artista simile, sono quelle che forniscono maggiori soddisfazioni, seguite dal Daily Mix, Release Radar (aggiornata il venerdì, quando di solito escono i singoli), la Discover Weekly (aggiornata tutti i lunedì) e On Repeat (le più ascoltate dall’utente negli ultimi 30 giorni, questa è la playlist dei fan).

L’ultima informazione è dedicata ai generi e a quanto siano importanti le differenti playlist in base allo stile di musica:

Come vediamo, in ambito Pop la playlist algoritmica Discover Weekly (quella aggiornata di lunedì) è più importante della Release Radar (aggiornata di venerdì). Mentre per i rapper le Radio rimangono il principale luogo di scoperta.

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