Usare playlist bottate o fake plays per aumentare i propri numeri non è mai stata una grande idea, adesso più che mai si rischia di entrare nella blacklist, non solo di Spotify, ma anche di altri fondamentali attori del digitale, come Believe Digital e di altri distributori.
Quindi: come posso utilizzare quel budget per far in modo che la mia musica arrivi a più persone ‘reali’ possibili, in modo sincero?
Il nostro caro FB/IG advertising attraverso la piattaforma Business Manager, ecco la risposta.
Ma la risposta sembra troppo complicata per molti musicisti, perché basta aprire l’interfaccia e subito il livello (secondo il musicista) è quello di un ingegnere della NASA.
La cosa più difficile è la parte tecnico-burocratica: account pubblicitario, Business Manager, risorse e tutta quella parte la, ma ci sono un sacco di guide Blueprint facili e intuitive.
Poi arriva la parte più divertente, ma ecco come si fa.
LA LANDING PAGE
E’ il luogo dove far atterrare l’ascoltatore; si può scegliere tra il brano Spotify, un playlink, il proflo… oppure una playlist. Perché non una playlist?
Una vostra playlist con molti dei vostri brani in modo che partano in automatico, così ‘gestite’ anche cosa ascolterà dopo. In questa maniera, non solo ascolta il vostro ultimo singolo, ma da un rapido ascolto anche al vostro catalogo con la possibilità di iniziare a seguirvi e aggiungere alla propria libreria più di un vostro brano, incrementando così il coinvolgimento.
In più può essere utilizzata anche per la promozione di brani futuri.
LA GRAFICA
Partiamo con una cosa semplice: l’animazione della copertina.
Lo abbiamo trattato già in un post attraverso l’utilizzo della app AI Runaway, che permette di animare alcuni elementi della vostra copertina, decidere il tipo di movimento e della telecamera. Facilissimo.
In alternativa un cut del videoclip oppure realizzare un video ad hoc.
Se non avete voglia di premere il bottone rosso, Runaway mette in video le idee da un testo, quindi potete immaginare quello che volete.
Prompt: A young man playing his guitar in front of an audience of little animals in the blurry forest at golden hour
TESTO DEL MESSAGGIO
Questo forse è il punto più difficile: cosa scrivere nell’ADV?
Ascolta il mio nuovo singolo? Fuori Ora? Fuori a mezzanotte/all’una/etc.? Parte del testo?
Il consiglio è quello di fare più annunci e lasciare quelli che funzionano meglio; ma se proprio siete senza idee, vi viene in aiuto Whitecream con i suoi mille tool.
Il più interessante (in questa fase) è l’Ad Copy: inserite il nome del prodotto (es il titolo del brano) e una descrizione, vedete l’effetto che restituisce e valutate i cambiamenti da fare.
IL TARGET
Se il brano viene promosso all’interno dei nostri confini potete partire da una base di qualche centinaio di migliaio di persone ben targetizzate in base a interessi, dati demografici, comportamenti. Non esagerate nel dettagliare il pubblico sennò mi incasinate l’algoritmo; usate 5/7 tra le varie specifiche (interessi, dati demografici, comportamenti).
In questo caso una bella mano può darvela ChatGPT: inserite la descrizione della vostra musica e di che tipo di pubblico avete bisogno, chiedete quali interessi possono aggredire quella nicchia e fate dei test.
Se l’obiettivo è il traffico, fate un pubblico ben specifico; nel caso fosse la consapevolezza, potete ampliarlo.
Prima di aprire gestione inserzioni vi consiglio vivamente di impostare il ‘pubblico simile’ per fare retargeting sui vostri account Instagram, Facebook, sui visitatori del sito (tramite pixel) e su chi ha già guardato i vostri video.
Ecco come:
IL BUDGET
Qui non c’è AI ma solo il valore e la forza dei soldi.
Il mio consiglio è quello di far in modo che l’ADV giri per più tempo possibile, quindi poco budget giornaliero ma per più giorni; con la possibilità di aumentare nel caso i risultati fossero interessanti. L’obiettivo traffico costa molto di più della consapevolezza, potreste anche dividere il budget per i due tipi di campagne.
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Ecco un esempio di quanti annunci lanciare per fare dei test significativi.
Campagna 1: Traffico
Gruppo di Pubblico 1: interessi, dati demografici, comportamenti
Audience: 300k
Grafiche di Test: 1.1, 1.2, 1.3, 1.4
Gruppo di Pubblico 2: remarketing/retargeting
Audience: in base al vostro pubblico d Instagram, Facebook, Video e sito
Grafiche di Test: 2.1, 2.2, 2.3, 2.4
Campagna 2: Consapevolezza
Gruppo di Pubblico 1: interessi, dati demografici, comportamenti
Audience: 300k
Grafiche di Test: 1.1, 1.2, 1.3, 1.4
Gruppo di Pubblico 2: remarketing/retargeting
Audience: in base al vostro pubblico d Instagram, Facebook, Video e sito
Grafiche di Test: 2.1, 2.2, 2.3, 2.4
In totale sono due campagne (traffico + consapevolezza), con due tipi di target differenti (interessi + retargeting); per ognuna viene realizzata una grafica differente o inserita nell’AD una parte di brano differente, per un totale di 16 annunci.