La cosa bizzarra è che Jay-Z non avrebbe manco bisogno di fare tutti questi magheggi con TIDAL/Sprint per avere le certificazioni di platino il suo album “4:44”; eppure sembra oramai talmente infossato nel ruolo dell’imprenditore che non sembra credere più nella magia musica, ma solo nella pianificazione dei suoi bilanci. Lo scorso 30 giugno il …