MusicaBuzz, Social Music Marketing

Twich per la tua musica. Ecco come.

E’ da più di un anno che si parla sempre di Twich legato alla musica, con la volontà di trasformare la piattaforma di gameplayer in un contenitore orizzontale più che su un tema specifico.

Questo è quello che sta provando a fare Amazon, proprio per andare a rosicchiare i migliori creator da YouTube.

Poi c’è un altro fattore che i musicisti tendono a non memorizzare: voi siete la miglior promozione per la vostra musica, la vostra faccia, la voce, come siete vestiti, i vostri capelli e ovviamente quello che dite.
Se il pubblico inizia ad apprezzare ANCHE voi oltre alla vostra musica, sarà più facile convincerli a supportarvi, tramite l’utilizzo di molteplici tool.
Ecco quali.

Il revenue sharing è sotto varie forme, dal patronato, alle mini donazioni in Bits (la moneta virtuale di twich), l’iscrizione a pagamento, la vendita di merch, o tramite il programma Affiliates e Partners, categorie alle quali puoi accedere se hai queste caratteristiche:

  • Stream for at least eight hours in the last 30 days
  • Steam on at least seven days in the last 30 days
  • Receive an average of three viewers per stream
  • Grow your audience to 50 followers

Ma prima di arrivare alla monetizzazione di Twich cerchiamo di capire come può essere utile alla vostra musica.

Prendo come riferimento un post pubblicato sul blog TuneCore nel quale viene analizzata la strategia di HANA, una musicista indipendente che ha deciso di fare il live streaming dell’intero processo di registrazione del suo album, per un totale di 200 ore di diretta, 4 settimane, 10 ore al giorno per 5 gironi alla settimana.

 

In questo ideo c’è il ‘meglio’ della prima settimana, e già si può vedere l’attrezzatura necessaria:

  • studio cablato
  • ottimo audio
  • multi camera
  • video editing
  • predisposizione
  • PARTECIPAZIONE

Sì perché Hana ha spinto tanto sull’interazione e se guardate il video vi renderete conto che è completamente a suo agio nel gestire il tutto e mantenere alta l’attenzione.
Su Twich questo approccio deve essere ancora più marcato perché c’è un senso di appartenenza e di tribù più spiccato rispetto alle altre piattaforme. In più sono persone che scelgono Twich proprio per guardare streaming di altre persone, ben disposte a rimanere attenti su video di lunga durata, non il secondo e mezzo di IG o FB.

Questo atteggiamento ha spinto Hana a inserire i suggerimenti della community nell’arrangiamento del disco, al fine di creare il momento: “Hei questo gliel’ho suggerito io!”.

Se guardiamo il profilo della musicista su Twich ci rendiamo conto di avere a disposizione una vastità di strumenti per la customizzazione della home page.

In soldoni.
Hana ha 10.300 follower su Twich che le possono far arrivare un video a 1.600 views, non molte, ma vanno aggiunte alle circa 14.000 che lo stesso video ha totalizzato su YouTube.
Ma se vuoi guardate i numeri non vedrete la luna.

La luna è una nuova, completamente nuova  digital audience che potrà supportare la vostra musica in modi che non immaginavate prima.

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