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Google sorpassa Facebook nel veicolare contenuti e lancia le AMP Stories

Ecco il primo atto del nuovo edgerank di Facebook: Google sorpassa Zuckerberg nel portare utenti sulle pagine web, ed è la prima volta dal 2015.

Chiunque di voi abbia gestito un sito conosce bene la sezione referral, ossia da dove arrivano le visite ai vostri contenuti; fino a due mesi fa, i link in entrata erano quasi tutti targati Facebook mentre il restante delle visite arrivava dopo una ricerca su Google.

Poi a Palo Alto (Facebook) hanno deciso di modificare l’algoritmo dei post e dare più spazio ai contenuti dei profili penalizzando quelli delle pagine, ottenendo un risultato bizzarro: gli utenti lasciano la prigione bianca e celeste per ritornare a casa Google dove i contenuti si trovano prima, meglio e si caricano più velocemente.

Ecco il grafico pubblicato da DigitalContentNext

Ma perché su Google i contenuti si trovano “prima, meglio e si caricano più velocemente”?
Non accade certo solo da adesso, ma dal 2015 quando è stato lanciato il servizio AMP – Accelerate Mobile Pages grazie al quale i contenuti vengono spostati direttamente sui server Google per essere visualizzati più velocemente dagli utenti mobile.

In numeri: a Febbraio Google ha ‘spedito’ 466 milioni di visite sui siti che utilizzano la tecnologia AMP, il 40% in più rispetto al mese precedente. Nello stesso periodo Facebook ne ha persi 200 milioni (-20%).

La notizia ancora più interessante è il fatto che Google abbia lanciato una nuova feature: le AMP Stories.

Ecco, dopo Snapchat, Instagram, WhatsApp e Facebook, il nostro quotidiano arriva anche sul più grande motore mondiale? Non proprio.

Le AMP Stories (o Google Stories, come preferite) è uno strumento principalmente dedicato alle riviste, agli editori, non certo – per adesso – agli utenti.
Ecco qui sotto come funziona, e sembra molto simile alle canvas di Facebook.

Ed ecco come appare una storia della CNN (cliccate con il vostro telefono per poterla vedere).

Se volete anche voi iniziare ad attrarre utenti con le AMP Stories dovete leggervi questo importante tutorial. In bocca al lupo.

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Per maggiori informazioni:

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