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La vostra playlist su Spotify? Ecco come incrementare gli ascoltatori

Come creare playlist su Spotify

Ci sono molti modi su come essere presenti su Spotify, uno di questi è gestire playlist all’interno delle quali poter inserire ‘anche’ i propri brani; e non dover così chiedere agli altri creator “Ti prego, puoi inserirmi nella tua meravigliosa playlist?”.

+++ leggi anche Come fare per entrare negli algoritmi delle playlist di Spotify +++

Creare e aggiornare playlist permetterà al vostro pubblico di rimanere in contatto con voi e con la vostra musica, in più avrete la possibilità di ampliare il numero di ascoltatori.

#1: COSTANZA

E’ alla base di tutti gli algoritmi, anche quello di Spotify il cui atteggiamento è molto simile a un social network. Decidete la frequenza della vostra playlist e iniziate a rispettarla, datevi un arco di tempo (6/9 mesi) durante il quale vi obbligate a collezionare brani da inserire nella vostra lista musicale e pubblicate regolarmente alla data e ora prestabilita. Sempre.

#2: CHI E’ IL VOSTRO PUBBLICO

Dovete decidere a quale pubblico volete far riferimento. Se scegliete quello che molto probabilmente potrebbe amare la vostra musica, cercate di capire non solo i gusti, ma le sue abitudini. Sono appassionati di nuova musica? Fanno sport? Amano i classici? Le cover? Quali generi preferiscono? Guardano film? E così via, fatevi domande e cercate di rispondere: definirete in maniera automatica i contenuti delle vostre playlist.

#3: SOCIAL PLAYLIST MARKETING

Nel momento in cui promuoverete le vostre playlist su FB, IG, YT o LinkedIn, il pubblico vedrà questi contenuti come un valore, non saranno i classici “votami”, “guardami”, “like-ami”, “dimmi che sono bello” e così via. Saranno post dedicati agli utenti, quindi saranno accettati più volentieri. Valutate la possibilità di creare account specifici non direttamente riconducibili alla vostra band. Queste piattaforme sono il luogo naturale dove conoscere il vostro nuovo pubblico.

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#4: STRUMENTI DI SUPPORTO PER LE TUE PLAYLIST

Il titolo è terribile, ma volevo chiarire che questo punto descrive esclusivamente i tool in grado di darvi una mano nella composizione e promozione della vostra playlist.

  • SpotiBot: dove potete generare una playlist inserendo il nome di un artista. Io ho inserito Brunori e mi sono ‘arrivati’ brani di Dimartino, Ginevra Di Marco, Sick Tamburo, Simone Cristicchi, Cesare Basile, etc.
  • PlaylistMiner: dove è possibile scoprire in quali playlist sono presenti i brani o gli artisti che volete utilizzare e con quali altri musicisti sono stati abbinati. Anche in questo caso ho scritto Brunori e mi sono uscite 150 playlist.
  • MagicPlaylist: dove è possibile generare una playlist inserendo il nome di un brano (a differenza di SpotiBot, dove si ricerca l’artista). Anche in questo caso scrivendo “La Verità” di Brunori escono i consigliati The Zen Circus, I Cani, Baustelle, Ex-Otago, Le Luci, Afterhours, etc.
  • Reddit/Spotify: dove è possibile curiosare su playlist e consigli, ma soprattutto dove dovete pubblicare la vostra playlist per ottenere consensi e pubblico.
  • Playlist.net e SoundPlate.com: dove scoprire nuove playlist, vedere come sono create e avere la possibilità di inviare la vostra.
  • Spotify PlaylistExcange: il forum ufficiale di Spotify dedicato alle playlist.

#5: CHI SONO GLI ALTRI CURATORI?

Cerca di non isolarti, ma di rimanere in contatto con gli altri creatori di playlist.  Utilizza i forum di Reddit e Spotify per comunicare con loro, scambiatevi informazioni sui gusti degli utenti/pubblico, contatta le etichette per conoscere le nuove uscite e cerca di stabilire accordi con siti, riviste o altri media che potrebbero essere interessati ad avere la loro playlist.

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4 Comments on “La vostra playlist su Spotify? Ecco come incrementare gli ascoltatori

  1. Ciao, potresti, cortesemente, approfondire questo punto?

    Decidete la frequenza della vostra playlist e iniziate a rispettarla, datevi un arco di tempo (6/9 mesi) durante il quale vi obbligate a collezionare brani da inserire nella vostra lista musicale e pubblicate regolarmente alla data e ora prestabilita. Sempre.

    1. Ciao Alex,
      il senso è: se iniziate a fare qualcosa, continuate a farlo per un buon periodo di tempo prima di stabilire se funziona o no.
      La regolarità degli aggiornamenti è fondamentale.

  2. Ciao Fabrizio, 3 domande che non sono contenute e non sono così scontate:
    1) di quanti brani massimo dovrebbe essere composta una playlist?
    2) meglio avere un numero fisso di brani e modificarli regolarmente inserendo e togliendo come fosse una classifica?
    3) qual’è la frequenza di aggiornamento della playlist che consigli? 1 volta alla settimana?

    grazie caro

    1. 1) Non esiste un massimo. Ed esempio, se fai una playlist per ‘studiare’ ci etti dentro anche 100inaia di brani. Se per scoprire cose nuove anche 20/30 vanno bene. Guarda quelle alle quali ti ispiri e che sono simili alle tue (e hanno molti follower).
      2) Inserendo e togliendo ti permette di mantenere e fidelizzare i follower. Se invece fai la migliore musica di Natale 2020, va da sè che…
      3) Sì, diciamo che una volta a settimana ti permette di avere una playlist sempre ‘fresca’ con nuove cose da comunicare sui social o in newsletter.

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