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Come organizzare un perfetto House Concert

Arriva la stagione dei concerti, le band si moltiplicano e gli spazi rimangono gli stessi.
Se vi siete mossi con un leggero ritardo avrete difficoltà nell’organizzare un buon tour, oppure trovare delle singole date; in questo caso vi vengono in aiuto i Concerti Casalinghi.

Gli House Concert sono dei mini live ospitati nelle case private, spesso organizzati direttamente dal padrone e possono prevedere un ritorno economico per la band così come per le spese di pulizia post-concerto.

Ma le cose fondamentali alle quali pensare per un’organizzazione ottima sono…

COSA VUOI OTTENERE?
Nel caso tu volessi organizzare un concerto, sia come semplice privato sia come musicista, devi pensare in anticipo:

  1. La band/artista che suonerà a casa tua sarà un amico, una gruppo di zona oppure una band ‘famosa’?
  2. Chi promuoverà il concerto? Lo farai tu (amici fidati) oppure l’artista (sconosciuti)?
  3. Vuoi fare semplicemente un concerto oppure aiutare l’artista a promuovere l’album o il singolo?
  4. La serata finirà dopo il concerto o continuerà con un after-party?
  5. Chi si occupa del cibo e/o bevande?

Devi aver ben chiara la situazione prima di partire con l’organizzazione.


Pensate anche a realizzare un video della serata, la band vi ringrazierà.

CHI PUO’ SUONARE?
Molto spesso i Concerti Casalinghi sono organizzati dalle stesse band, ed è una buona pratica da fare. Ma nel caso siate semplicemente un host dovete aver ben chiaro il tipo di ‘suono’ che potete ospitare. In un condominio  dovrebbe essere un concerto acustico, se vivete in una villa indipendente allora potete pensare all’amplificazione o a un DJ set. Ci sono ordinanze  che regolano il volume, ma la cosa più importante è parlare con i vostri vicini ed eventualmente invitarli alla festa.

QUANTI POSSONO SUONARE?
Pensa bene allo spazio a tua disposizione prima di chiamare una band e a quanto pubblico vuoi che partecipi. Dove sarà il palco e dove si siederanno i partecipanti? Se la tua band preferita si esibisce in 8, saranno in grado di suonare anche in tre?

SICUREZZA
Non prendete la cosa sotto gamba, cercate di pensare in anticipo a cosa potrebbe succedere e quali soluzioni applicare. Avere i tuoi amici in casa potrebbe evitarti brutte sorprese, ma valuta il loro ‘eccesso di sicurezza‘; gli sconosciuti, invece, potrebbero essere degli ospiti perfetti.

ATTREZZATURA
Ci sarà un palco? Ma soprattutto: chi si occupa dell’impianto? Quanto carico energetico sopporta la tua casa? Devi essere a conoscenza di tutto questo; la cosa più semplice è quella di lasciar fare tutto alla band che spesso hanno in dotazione un’impianto audio.

ECONOMIA
Il mio consiglio è quello di organizzare qualche concerto di prova prima di pensare ad ottenere un compenso. Poi potrete fare un calcolo delle spese (quanto vi sono costati gli alcolici e il cibo? Le pulizie?) e a un cachet per la band. Può essere XX Euro all’ingresso, oppure i entra solo con la copia dell’ultimo CD (che sarà possibile acquistare alla porta), oppure si lascia l’offerta libera. Come dividerete l’introito? Sono tutte informazioni che dovete essere in grado di comunicare alla band/artista in anticipo.

6 Comments on “Come organizzare un perfetto House Concert

  1. quali sono gli obblighi e le autorizzazioni necessarie per organizzare eventi culturali e musicali in un giardino privato di mia proprietà di un piccolo condominio rispettando comunque gli orari consentiti? Grazie

    1. Sicuramente SIAE e agibilità ex-ENPALS per gli artisti (se pagati).
      Nello specifico chiedi a cooperative specializzate come Esibirsi o DocServizi.

      1. perchè bisogna pagare la SIAE se la normativa dice che sono esentati dal pagamento gli eventi svolti nella propria abitazione?

        1. Perché organizzi una festa, non è più un ascolto privato.
          E po perché ai musicisti è giusto riconoscere, almeno, il diritto d’autore.

  2. Salve Fabrizio,
    stiamo organizzando un House concert e per ammortizzare le spese stiamo approntando un piccolo banco bar.
    Lo stiamo dando in gestione ad un Bar già esistente sul territorio. Ci chiedevamo: Ci vogliono autorizzazioni particolrai? O basta fare un accordo privato tra noi ed il Bar?

    Attendo commenti

    1. Sì, un contratto privato nel quale scrivete i vari impegni ed eventualmente come vengono suddivisi gli introiti, se ci sono. Oppure se è tutto a rimborso spese.
      Ma questo accade anche se fosse una festa privata.

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