Nella vita ‘normale’ se hai una stanza in più la metti su AirB&B, così anche quando sei in vacanza la tua casa frutta. Stessa cosa per gli spostamenti in auto, vedi BlaBlaCar.
Per la musica qualche tentativo è stato fatto con SplitGigs, ma in realtà non c’è modo di monetizzare realmente.
Almeno fino a quando non ho trovato Sparkplug.it!
Attenzione, non fatevi prendere da facili entusiasmi dati dall’estensione Italiana, il dominio è registrato dalla Digital Ocean di NYS da Charles Ridley.
Come funziona.
Oltre a mettere sul sito i tuoi strumenti o attrezzatura (Create Listing For Free), hai la possibilità di affittare gli ‘spazi’: sala prove, studio fotografico, per concerti o altro.
Sei tu ad approvare e a decidere a chi affittare la tua attrezzatura (You Approve Who Rents).
Poi c’è il discorso assicurativo: cosa accade se la mia bella Stratocaster, che affitto a 30 Euro al giorno, mi ritorna con graffi o ammaccature?
Dovrai semplicemente fissare un importo che riflette il valore del tuo strumento; SparkPlug trattiene da subito il 30% di questo importo dalla carta di credito di chi ha affittato la tua Stratocaster e si tiene la somma fino alle 24 ore successive alla consegna. Nel caso i costi li recuperi da quel 30%.
Se invece il danno supera il 30%, l’affittuario sarà ‘tassato’ dell’intero importo.
Il vero grande problema però è la scarsissima diffusione di questo sito in Italia.
Per adesso ho solo trovato Andrea che affitta la sua Stratocaster USA, appunto, a 30 Ero al giorno, 100€ alla settimana o 250€ al mese. E sta a Busto Arsizio in provincia di Varese.
Può essere molto utile nel caso andaste a suonare all’estero ed evitare di sostenere dei costi di spedizione esagerati.
Altri esempi: