Prendo spunto da un articolo pubblicato su SkynetAndEbert poi ripreso da CBC Music dove spiegano che generalmente si smette di ascoltare nuova musica dopo i 33 anni.
Ho fatto una piccola riprova sui gusti degli italiani scegliendo le classifiche di vendita degli album, gli airplay radiofonici e gli streaming, tre media con storicamente tre target differenti.
Andando a guardare i dati di vendita e di ascolto (radio + streaming) sorge un interessante comportamento: gli italiani preferiscono comprare dischi nostrani – gold -, ma ascoltare musica straniera.
Album venduti | Brani trasmessi | Brani streaming |
FIMI | EarOne | FIMI |
Clementino – “Miracolo” | Ligabue – “C’è sempre una canzone” | Wiz Khalifa – “See YouAgain” |
Ligabue – “Giro del Mondo” | Negrita – “Il gioco” | OMI – “Cheerleader” |
Jovanotti – “Lorenzo 2015 cc.” | Cesare Cremonini – “Buon Viaggio” | Ellie Goulding – “Love Me Like You Do” |
Antonello Venditti – “Tortuga” | Jess Glynne – “Hold My Hand” | Kygo – “Firestone” |
Il Volo – “Sanremo Grande Amore” | OMI – “Cheerleader” | Major Lazer – “Lean On” |
Fabi, Silvestri, Gazzè – “Il Padrone della Festa” | Jovanotti – “Gli immortali” | Mark Ronson – “Uptown Funk” |
Blur – “The Magic Whip” | Madonna – “Ghosttown” | Cesare Cremonini – “Buon Viaggio” |
J-Ax – “Il Bello di Esser Brutti” | Maroon 5 – “Sugar” | Rihanna, Kanye West, Paul McCartney – “FourFiveSewconds” |
Tiziano Ferro – “TZN” | Rihanna, Kanye West, Paul McCartney – “FourFiveSeconds” | Maroon 5 – “Sugar” |
Marco Mengoni – “Parole In Circolo” | Mark Ronson – “Uptown Funk” | Jason Derulo – “Want To want Me” |
Il disco è oramai un oggetto che appartiene al passato, a quel desiderio di possesso e di rispetto che si portano dietro le generazioni degli anni ’70 e ’80. Non solo il disco inteso come Compact Disc o Vinile, ma disco come concetto.
Solo una piccola percentuale dei 20enni di adesso ascoltano dischi interi, la maggior parte di loro non lo fa perché si annoiano ad ascoltare per 40/60 minuti lo stesso artista. In questa classifica (a sinistra) troviamo solo Clementino al primo posto e Marco Mengoni al 10° che possono vantare un pubblico maggiore in età under 33.
Anche la radio è un media con il target verso un’età più adulta e spesso con altri interessi primari rispetto alla musica stessa. Nella chart al centro ci sono i nomi storici della musica mondiale, qualche novità internazionale e gli italiani gold (scusa Cesare).
L’età su abbassa clamorosamente se andiamo a guardare la classifica per streaming con Wiz Khalifa, Major Lazer e Mark Ronson, come a sottolineare il concetto del web come luogo internazionale dove si tende ad ascoltare gli artisti in trending topic come forma di aggregazione digitale.
In conclusione: se per voi i Pearl Jam sono ancora la migliore band al mondo, vuol dire che avete più di 33 anni (generalmente).