Nel 2015 potrebbe esserci una inversione di tendenza sull’utilizzo di video.
Per la prima volta, i video caricati direttamente su Facebook potranno raggiungere quelli condivisi da YouTube. Si tende principalmente a caricare le clip utilizzando lo strumento nativo de IL SOCIAL NETWORK, invece di caricarlo sul Tubo e poi condividerlo nella timeline.

Questo comportamento deriva dal fatto che grazie all’autoplay i video nella nostra bacheca partono in automatico rendendo l’engagement molto più attivo, o quanto meno da l’illusione che lo sia.

Lo studio è stato realizzato dai ragazzi di SocialBakers.com che hanno monitorato 20.000 pagine FB dalle quali hanno estratto questo dato.

Altro dato ‘potenzialmente’ interessante è la percentuale di interazione, ossia quanto gli utenti sono portati a fruire di un video caricato direttamente su Facebook invece che linkato da YouTube:

Sembra quindi che YT non abbia scampo e che i suoi video avranno futuro solo su Twitter (in media 1.000 condivisioni al minuto) ma non su Facebook.

Ma in realtà, come ho detto prima, il fatto che i video della timeline creino più interesse è solo un’illusione: questo è causato dall’autoplay che fa partire il video anche quando non mi interessa il contenuto rendendolo eccessivamente invadente (e con una altissima percentuale di engagement).
Forse può essere utile per quell’azienda che ha un prodotto commerciale e che punta a un alto numero di utenti.

Dal punto di vista musicale potrebbe essere utile solo se i contenuti sono divertenti, veloci e più vicini ai clip di Vine.